LOVE: metti una sera i Thegiornalisti al Circo Massimo
"Dovevamo esse quattro gatti"... e invece, ecco quello che è successo al concerto dei Thegiornalisti al Circo Massimo
L'evento che per tutta l'estate è stato atteso da migliaia di persone si è consumato nell'arco di una serata, ed è stato molto più di un concerto.
#lovealmassimo prometteva bene e aveva tutti i presupposti giusti: ospiti di rilievo, tecnici mostruosi, una capienza smisurata e, soprattutto, i Thegiornalisti, la band che si è vista crescere e consolidare più rapidamente di quando ci si potesse aspettare. Nonostante i rumors volessero a tutti i costi affermare il flop assoluto della data, circa quarantacinquemila persone hanno assistito all'evento, fatto su cui lo stesso frontman Tommaso Paradiso è tornato più volte (sia "live" che, in seguito, su Instagram).
"Dovevamo esse quattro gatti, e invece… Famme stà zitto va!" esclama in una pausa tra un pezzo e un altro. D'altronde la band aveva già toccato con mano l'affetto che Roma prova nei loro confronti, con ben sei sold out al Palasport.
Ma nonostante le polemiche, i Thegiornalisti hanno fatto faville. I loro più grandi successi hanno incendiato il pubblico, già in apertura con Completamente, a cui sono seguiti altre pietre miliari della loro discografia come Il tuo maglione mio, Sold Out, Senza, oltre ai più recenti come Love e Controllo.
Il primo dei già annunciati ospiti è Franco 126, giovane cantautore romano sempre più in voga, che canta insieme a Tommaso Paradiso il singolo Stanza Singola. Segue Luca Carboni, che il frontman della band ammira e con cui ha scritto il famoso Luca lo stesso. La parte probabilmente più bella del concerto, almeno per i fan meno recenti, è sicuramente il medley acustico di Mare Balotelli eIo non esisto, pilastri della loro discografia. Inaspettata anche l'esecuzione de L'ultimo grido della notte. Ma c'è spazio anche per pezzi più recenti ed ugualmente stupendi, come New York e Questa nostra stupida canzone d'amore (quest'ultima dedicata alla fidanzata in un momento che ha emozionato un po' tutto il Circo Massimo).
Altro ospite, cui i Thegiornalisti sono legati anche personalmente, è Calcutta: si esibiscono in La fine dell'estate. Il rapporto quasi fraterno che c'è tra i due artisti è evidente, e la loro presenza sul palco non delude. Tra canzoni e aneddoti, Tommaso Paradiso crea un'atmosfera amichevole con il pubblico, tra riflessioni e risate.
Sorprendentemente entra in palco Elisa, mentre Paradiso canta Tra la strada e le stelle,inserendosi nel brano (che hanno già duettato in passato), regalando una splendida interpretazione. Segue una breve pausa ("fine primo tempo"), pretesto per l'entrata di Takagi e Ketra: la festa è iniziata e il successone Da sola / In the night risuona nel Circo Massimo.
Gli ospiti sono finiti, ma i Thegiornalisti non vogliono lasciare insoddisfatti i propri fan, e lo si percepisce per tutto il concerto. I "tormentoni" degli ultimi anni (Riccione e la recente Maradona y Pelè) esplodono in un tripudio di applausi e urla, mentre Roma è in delirio, i fan urlanti e la band al settimo cielo.
Ma l'atto finale è la fantastica performance di Felicità Puttana, probabilmente simbolo dell'intera data romana: poche ore, ma quanta energia, quanto #LOVE.