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"Chi trova un amico, trova un tesoro ..."

Gli amici a quattro zampe più amati in Italia e in Spagna

26 aprile 2021di Beatrice Matteaccio

“Il cane è il miglior amico dell’uomo”: quante volte lo abbiamo sentito dire e lo abbiamo anche ripetuto? Tantissime, quasi sicuramente: il cane ha da sempre accompagnato la vita dell’uomo fin dai tempi più antichi, sia per le sue capacitàche per la sua innata lealtàche lo rendevano un alleato perfetto nella caccia ma soprattutto un’ottima compagnia. Ancora oggi le cose non sono cambiate; durante la quarantena essendo costretti in casa ventiquattr’ore su ventiquattro, i nostri amici a quattro zampe hanno aiutato a rallegrare le giornate e a trascorrere il tempo.
In alcuni casi, pandemia a parte, addirittura sono dei veri e propri salvavita: basti pensare ai cani guida o a quelli che vigilano le spiagge, aiutando i bagnini nel loro lavoro.
Ogni cane ovviamente ha il suo carattere e le sue caratteristiche e in base al loro compito ci sono razze più adatte e altre meno. Ma quali sono le nostre razze preferite? In Italia la razza più venduta in assoluto è il pastore tedesco dalle zampe possenti e facilmente addestrabile, è molto versatile. Può essere un semplice cane da compagnia ma anche da guardia e molto spesso accompagna le forze dell’ordine in lavori di salvataggio e protezione civile. Al secondo posto abbiamo il setter inglese: cane da caccia per eccellenza, richiede molta attivitàfisica ma in cambio avremo un amico fedele e dolcissimo. A seguire il labrador, icona di dolcezza e tenerezza, ottimo cane da riporto utilizzato anche per salvataggi in acqua e pet therapy. Poi suo cugino, il Golden Retriever, anche lui molto socievole e paziente, non adatto alla guardia. Per ultimo, ma non per importanza, il Chihuahua, il cane più amato dai vip dalla grandezza di un coniglio ma con un animo da leone.

In Spagna invece i gusti sono differenti. Primo in classifica c’è il caro amico Labrador, poi troviamo il Beagle che necessita di tanta compagnia, ancora sul podio troviamo il pastore tedesco, seguito dal Yorkshire Terrier carico di energia e con tanta voglia di giocare. Infine abbiamo il Boxer, nonostante la sua aria sia un po’ minacciosa in realtà è un tenerone che odia la solitudine e ama il suo padrone.

Insomma i cani sono diversi l’uno dall’altro per carattere e dimensioni ma in fondo tutti amorevoli e fedeli. A volte tendiamo a dimenticare che ci sono cani non di razza destinati a passare il resto della loro vita in un canile disposti ad amarci come farebbero tutti gli altri e che però non vengono quasi considerati quando si decide di adottare un cucciolo.

Per esperienza personale posso sostenere invece l’importanza di adottare il proprio cane da un canile: circa due anni fa ho deciso di prendere due cucciole che erano state abbandonate e fin da subito hanno dimostrato di non aver nulla in meno a nessun altro cane, anzi sono molto obbedienti e donano molta gioia.

Tutti i cani hanno diritto a una casa e a una famiglia, ma prima di adottarne uno bisogna avere ben presente a cosa si va incontro.
Il cane ha bisogno di cure, di molte attenzioni e di spazio fondamentali al loro benessere, quindi se già sappiamo di non potercene occupare come si deve evitiamo direttamente di prenderne uno e non prendiamo esempio da chi li abbandona dopo essersi reso conto che è troppo impegnativo.

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