Intimiditi i testimoni del processo a Young Thug
Si fa sempre più complicata la situazione di Young Thug che ora è accusato di intimidire i testimoni…
Redazione
I pubblici ministeri del caso che vede Young Thug e Gunna inquisiti per il così detto RICO, hanno affermato di aver appreso di numerose minacce contro i testimoni. Secondo i pm, i testimoni ora “temono non solo per la propria vita, ma anche per quella delle loro famiglie se dovessero testimoniare” hanno quindi chiesto e ottenuto un ordine che costringe gli avvocati difensori a non divulgare informazioni riguardanti i teste del processo .
L’ordinanza, emessa mercoledì dal giudice Ural Glanville della Corte superiore della contea di Fulton, mette in evidenza la natura tesa di un caso che ha preso di mira uno degli artisti più celebri del mondo rap: Young Thug. E ha scosso la comunità artistica di Atlanta, una città conosciuta a livello internazionale come importante incubatrice di talenti per l’hip-hop mondiale.
Young Thug, il cui vero nome è Jeffery Williams, è tra le 27 persone accusate a maggio di essere parte i una gang affiliata al più grande e diffuso gruppo criminale Bloods, noto come Young Slime Life, o YSL.
Young Thug e Gunna rimarranno in prigione almeno fino a gennaio 2023 dopo che il giudice ha negato le loro cauzioni ad inizio giugno. Secondo il giudice Ural Glanville, Young Thug è un “pericolo per la comunità” ed è a “rischio fuga”.