Jeune Loup ucciso in una sparatoria
Un’altra promettente carriera stroncata: il rapper 22enne canadese Jeune Loup ha perso la vita nelle scorse ore in una sparatoria a Montreal. L’artista è salito alla ribalta con il suo progetto RX nel 2019. Dopo un periodo in prigione, il rapper era tornato nel 2020 con il singolo 1st Day Out, scritto durante la carcerazione. Successivamente, il suo brano Sensuelle è riuscito a diffondersi ben oltre il mondo hip hop canadese, diventando un trend su Tik Tok. Dopo un periodo di declino, Jeune Loup ha rilasciato il suo ultimo singolo, intitolato – triste ironia del destino – Shooter (tiratore, cecchino).
Jeune Loup era conosciuto alle forze dell’ordine per consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per alcune accuse di abusi domestici e su minori risalenti all’inizio di quest’anno. Il rapper ha perso la vita in una sparatoria tra Boulevars Crémazie e Rue Cartier, nella parte centro-settentrionale di Montreal. I soccorsi non hanno tardato e hanno medicato velocemente Jeune Loup, che però si è spento poco dopo per la gravità delle ferite. Le autorità canadesi stanno già indagando su quanto accaduto.