Polo G è stato arrestato dopo l’uscita di “Hall of Fame”
“Hall of fame“, l’ultimo album di Polo G, è uscito venerdì 11 giugno. L’artista, tuttavia, non ha fatto in tempo a godersi il momento, poiché la mattina di sabato 12 è stato arrestato dalla polizia di Miami con diverse accuse, tra le quali aggressione a pubblico ufficiale e resistenza all’arresto. Secondo quanto ricostruito dal Miami Herald, l’automobile sulla quale viaggiava il rapper, al secolo Taurus Bartlett, è stata fermata mezz’ora dopo la mezzanotte dalla polizia al confine tra Biscayne Boulevard e la Southeast First Street, per via di una infrazione stradale. È seguito uno scontro tra il poliziotto Brandon Carrero e il rapper. Polo G ha resistito violentemente all’arresto, e ha rifiutato di farsi ammanettare, colpendo ripetutamente Carrero, che riporta diverse ferite dopo la colluttazione. La madre e manager di Polo G, Stacia Mac, ha raccontato in un video su Instagram che il figlio stava ritornando da una festa organizzata in occasione dell’uscita del disco. Nel video la donna lamenta le difficoltà nel contattare il figlio minorenne di 16 anni, fratello di Polo G, che era a bordo insieme al rapper quando l’auto è stata fermata dalla polizia.
“Hall of Fame” è uscito venerdì per Columbia Records e Only Dreamers Achieve, l’etichetta fondata dal rapper nel 2020. Il disco comprende venti tracce e diversi featuring. Tra questi: Lil Wayne, Kid Laroi, Lil Durk, Scorey, G Herbo, Rod Wave, DaBaby, Young Thug, Roddi Ricch, Nicki Minaj, Pop Smoke, Fivio Foreign.