Neima Ezza e Baby Gang, tafferugli a Bonola e denuncia
Centinaia di ragazzi si sarebbero radunati nella zona di San Siro per partecipare alle riprese di un nuovo singolo in collaborazione tra Neima Ezza e Baby Gang.
Quando sono arrivate le prime gazzelle dei carabinieri del commissariato Bonola sul posto i ragazzi, per la maggior parte minorenni, si sono raggruppati in massa in piazzale Selinunte.
A quel punto sarebbero intervenute altre 5 camionette blindate di Carabinieri e Polizia, con agenti in tenuta antisommossa e lancio di lacrimogeni per disperdere la folla.
L’assembramento sarebbe stato seguito dalle telecamere della Questura e nessuno dei presenti – in base a quanto riportato dal quotidiano La Repubblica – risulta al momento identificato, nè ferito.
Ad annunciare il raduno sarebbe stato proprio il rapper Neima con una storia Instagram, evidentemente dimentico delle norme anti-covid.
Neima Ezza infatti è stato denunciato per essersi reso promotore, in luogo pubblico, di un raduno di centinaia di persone senza averne dato preventivamente avviso al Questore, come previsto dall’articolo 18 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.