Gucci Mane in tribunale dopo l’incidente al live
Gucci Mane e il suo artista Foogiano vengono trascinati in tribunale a seguito della sparatoria avvenuta al club Lavish Lounge di Greenville risalente al luglio scorso, in cui hanno perso la vita Mykala Bell 23anni e Clarence Sterling Johnson, 51 anni.
In attesa del primo figlio dalla nuova moglie Keyshia Ka’oir, Gucci Mane rischia seri guai con la legge.
I fatti
All’inizio di luglio scorso, un concerto di Foogiano si è concluso a colpi di arma da fuoco, le vittime sono state dieci in totale, di cui due hanno perso la vita. Tra le vittime c’erano la 23enne, madre di due figli Mykala Bell, che era in piedi vicino al palco, e la guardia di sicurezza 51enne Clarence Sterling Johnson.
A seguito di quel disastro è stata intentata una causa per omicidio colposo, in cui vengono nominati dall’accusa sia Gucci Mane che Foogiano.
Anche se Gucci non si è esibito all’evento, ne è stato un promotore e, a causa del suo coinvolgimento, potrebbe davvero passare dei guai seri. Nella causa, Gucci e Foogiano vengono accusati della mancanza di pratiche di sicurezza, dato che gli spettatori non sono stati perquisiti prima di entrare nel locale e, di conseguenza, “le persone pericolose erano ammesse all’interno del club con armi letali”.
L’autore materiale della sparatoria è stato Jarquez Kezavion Cooper che la polizia che è stato arrestato il lunedì seguente, subito dopo la sparatoria avvenuta nel weekend, dai poliziotti dell’ufficio dello sceriffo di Greensville con l’assistenza dei dipartimenti di polizia della contea di Athens-Clarke e della contea di Gwinnett.
Cooper è stato accusato di due capi di omicidio, sette di tentato omicidio e possesso di
arma da fuoco durante un crimine violento, ma, nonostante l’autore materiale della sparatoria sia già nelle mani della legge, risponderanno davanti a un giudice anche Gucci Mane e il suo pupillo Foogiano i quali rischiano di finire nei guai proprio a causa del loro lassismo nell’osservanza delle pratiche di sicurezza.