Le uscite più interessanti della settimana del…9 maggio
Articolo di Davide Buda
09.05.2020
Ecco una nuova puntata della vostra rubrica preferita, dove ogni settimana vi consigliamo il meglio del meglio della musica rap. Tra brani tarocchi e imitazioni americane, noi di Hot Block vi selezioniamo i progetti più meritevoli con l’unico scopo di portare in alto un genere in cui crediamo più di quanto nessuno abbia mai fatto.
Preparatevi a rimaner sorpresi! Buona lettura e buon ascolto!
Erresse, Joe Belushi, Mattway, Saint & Dr Cream – Royal Rumble (7)
Se fossi un rapper vorrei rappare su un beat di Dr Cream. Questa affermazione è il sunto di quello che per me è il percorso di un produttore cui capacità eguagliano i “migliori” della scena attuale e, polemicamente affermando, li superano spesso e volentieri.
Parlando del brano sono evidenti le capacità degli artisti chiamati a rappare sulla strumentale; tutti eccellenti, nessuno sfigura rispetto gli altri. Il pezzo è un divenire di flow e capacità liriche che caricano l’ascoltatore di un’energia e di una forza incredibile. Fotta, fame e voglia di emergere sono le parole chiave della Royal Rumble. Gli artisti hanno fatto il loro non resta altro che metterli in play e ascoltarli in loop.
Voto 7-
Warez x Nerone – Dm (7,5)
Il progetto di Warez e Nerone è decisamente il progetto migliore della settimana. Ogni strofa è una piccola opera d’arte e la struttura dei brani è a dir poco eccellente. Si susseguono diversi produttori nel progetto che, in base ai loro mood, forniscono ai due rappers degli eccellenti tappeti sonori. Nerone afferma per l’ennesima volta di essere il futuro della scena rap milanese e con Warez si apprestano a diventare la nuova coppia d’oro del rap italiano. Il progetto è rap per tematiche, mood, stile e flow utilizzati e, per gli amanti del genere, presenta anche qualche parte in Riocontra. Cos’altro aggiungere? Metti in play e se non ti piace mi dispiace ma sei tu che fai “Foschi al zzoca”.
Vota 7,5
Jefeo ft. Il Profeta- Ultima Lacrima (6-)
Il brano di Jefeo è un ritorno agli anni novanta con un’entrata che, per sound e mood, ricorda gli Eiffel 65. Il brano, forse proprio per queste caratteristiche, entra in testa ma lo fa creando a tratti una grossa confusione per via della serie di flow confusionari che si susseguono disorientando l’ascoltatore. Ipoteticamente si trattava di un pezzo molto interessante ma personalmente delude e per Jefeo è un’occasione sprecata per uscire dal limbo dei figli dei talent.
Voto 6-
Ghali – Cacao (feat Pyrex) (6,5)
Su Cacao di Ghali ft Pyrex ci sarebbe da scrivere un papiro ma mi limiterò a sollevare polemiche e vantare i meriti. Il brano esce a una settimana dalla pubblicazione del progetto che ha il difficile compito di risollevare le sorti della Dark Polo Gang ormai messa in disparte dalla crew degli FSK. Feat desiderato e voluto o scelta di marketing? Non lo sapremo mai, ma ciò che possiamo sapere per certo è che il brano è una figata (ma non troppo). Il mood cupo e dark rispecchia pienamente il contenuto lirico che più e più volte richiama l’immaginario trap americano alzando però una pretesa: è giunto il momento di avere una propria identità, di creare una scena trap italiana che non guardi all’America ma a se stessa come punto di riferimento. L’intento sembra ottenuto e non nascondo che vorrei un’altra collaborazione tra i due artisti.
Voto 6,5
Joey ft Achille Lauro – Dovrai (5,5)
Difficile trovare le parole giuste, ma mi impegnerò per non calcare troppo la mano. Il pezzo è scontato, banale e cerca di affrontare il tema emotivo come altri 10mila artisti hanno fatto. Il brano, inoltre, ha un mood emo, molto stile anni 2000, ma non porta nulla di nuovo in nessun ambito. Quello che genera in me frustrazione è la mini-strofa di Achille Lauro che appare quasi forzata a banale. Ma non solo, le circa 10 parole del buon Lauro fanno pensare a un brano che funga da lancio pubblicitario, al quale lui sia stato obbligato a partecipare dalla major.
Voto 5,5
Taxi B – 10 Sprite (6)
Premesso che non sono un grande fan di Taxi B, pongo alcune questioni simpatiche e spero non vediate di esse solo il lato negativo. Prima questione, cosa ha in bocca Taxi B mentra canta questo pezzo? Per le mie orecchie è stato complesso decifrare il testo e più e più volte mi sono chiesto cosa stesse affermando. Detto ciò è evidente che il singolo è un bel pezzo, musicalmente parlando prende molto e merita certamente un ascolto nel momento in cui si vuole parlare dell’attuale stato della musica e dei suoni che piacciono al pubblico. Strumentale ottima sulla quale il buon Taxi B si amalgama perfettamente. 10 Sprite è ciò che il pubblico vuole, che piaccia o che non piaccia.
Voto 6
Rayan & Intifaya – & (7,5)
& è certamente il secondo progetto più interessante della settimana. Il disco di Rayan & Intifaya presenta tutte le caratteristiche per essere definito tra i migliori dell’anno. I due rapper attraverso ottime doti liriche confessano sogni, timori e ricordi rendendo impossibile per l’ascoltatore non empatizzare e sentirsi chiamato in causa. Si tratta di un racconto naturale che si affaccia tanto al rap quanto al cantato, senza annoiare o diventare pesante.
Un ottima prova di personalità e originalità per gli artisti che ci porta ad affermare che presto ne sentiremo parlare, per ora godiamoci questo piccolo capolavoro.
Voto 7,5
Pepe Socks ft Coco – Scale mobili (7)
Il nuovo singolo di Pepe Socks e Coco suona molto bene e questo è dato sia dai suoni super attuali sia dalle liriche che sono perfette, frutto di un sicuro lavoro di limatura dei testi, sia per il carico emotivo che in esso compare. La collaborazione funziona anche dal punto di vista delle voci che mai collidono ma si passano la staffetta senza infastidire l’ascoltatore. Scale mobili è certamente un brano caldo, che richiama subito nell’ascoltatore il sogno estivo dei falò, delle chiacchierate sotto le stelle con la persona che si ama.
Viva i sentimenti sinceri e semplici.
Voto 7
Mr Rizzus – Serpe (6)
Mr Rizzus ha caricato online una nuova bombetta e certamente non potevamo non parlarvene.
Il brano nonostante l’ottimo concept ha una durata realmente breve, si parla di un minuto e cinquanta. Questa “brevità” non va a discapito del contenuto e delle liriche, che invece guardano con occhio attento alla vetta del rap italiano, ma lo fanno con l’umiltà e con la furbizia di chi ha capito i meccanismi del soldo e della fama.
La complessità dell’argomento trattato evidenzia maggiormente la brevità e lascia l’amaro in bocca.
Voto: 6