Musica

Punchline – Lucas White

04 aprile 2020di Redazione

Articolo di Davide Buda

03.04.2020

 

Benvenuti alla prima puntata di PunchLine. Qui a PunchLine vi proporremo un rapper che risponderà a 7 domande a bruciapelo su di lui, sul suo nuovo progetto e sul suo futuro. PunchLine vuol essere un punto di incontro veloce, ma altrettanto completo, tra rappers e ascoltatori! 

 

 

Questa settimana vi presentiamo Lvcas White, giovane rapper classe ‘96. Nel 2019 pubblica due singoli, Plutone e Lontano da qua, anticipati da una serie di freestyle mirati e a tema. Ci presenta oggi il suo ultimo brano dal titolo ”Dove non tramonta il sole”.

 

  • Ciao Lvcas presentati ai nostri ascoltatori…

Ciao,il mio vero nome è Luca Gamboni, sono un rapper romano classe ‘96, anche se mi sento un po’ stretto l’appellativo di “rapper”. La gente mi dà del poeta, a me basta sentirmi un artista; non che mi dispiaccia sentirmi dare del poeta eh ahahahahahah.

 

  • Abbiamo ascoltato da poco il tuo brano “Dove non tramonta il sole”. Raccontaci com’è nato?

 

Per puro caso, come molti dei miei brani. Ero in studio, verso le 2 di notte, mezzo preso male. Mi sono messo al pianoforte e ho trovato subito i due accordi principali. Le parole sono uscite da sole e dopo 10 minuti metà brano era già pronto. Mando un provino a J Barton, mio collega e amico,per avere un parere; poco dopo era già in studio ad abbozzare una drum per quegli accordi. È stato un grande. Il giorno dopo Filu G, il mio producer, ha completato il tutto, tirando fuori una delle nostre produzioni migliori.

 

  • Il brano esprime il desiderio di trovare il proprio posto nel mondo, un luogo utopico dove poter ritrovare se stesso e capire meglio gli altri. Che valenza ha il Sole, che mai tramonta, in questo sogno?

 

Il Sole rappresenta la speranza, la felicità. Mi piace fare similitudini con l’astronomia, che è una delle mie passioni.

 

  • A cosa stai lavorando e cosa dobbiamo aspettarci da “Lvcas”? 

 

Al momento sto iniziando ad immaginare un disco. Mi piace fare le cose per gradi, quindi non so dire quando, ma sicuramente avrà un sound incisivo ed identificabile.  E ci verserò l’anima,come sempre.

 

  • Quali sono le maggiori influenze che hanno influito e influiscono sul tuo percorso musicale?

 

Mia madre è insegnante di pianoforte ed ex concertista. Crescere con uno strumento del genere a portata, essere perennemente immerso nella musica classica, sono cose che hanno sicuramente lasciato un segno indelebile nella mia arte. Andando avanti ho avuto diverse esperienze con il Rock,il Metal e con l’EDM. Pensa che per un lungo periodo ho fatto il Dj. Il Rap ho iniziato ad ascoltarlo durante l’adolescenza, mi faceva sentire meglio. Sono cresciuto, un po’ come tutti quelli della mia età credo, con il Truceklan, Fibra, Club Dogo, Marra e tutti i mostri sacri di allora (e di adesso). Quando in Italia con l’avvento della Trap sono cominciate ad arrivare prepotenti le sonorità americane e francesi, ho iniziato ad aggiornami su tutto quello che usciva. Non saprei farti 2-3 nomi, prendo veramente spunto da ogni artista o gruppo di ogni genere, italiano o non. La musica è bella tutta, se fatta bene!

 

  • Dove possiamo seguirti e se vuoi lasciaci un piccolo spoiler…

 

Vi lascio i miei canali social e streaming:

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Per quanto riguarda lo spoiler ve l’ho detto, sto scrivendo! Questa quarantena ha qualche lato positivo, dopotutto. Aspettatevi tanta musica fatta col cuore. Grazie!

Se volete essere pubblicati sulle pagine di Punchline basta che mandiate una mail QUI presentandovi con il vostro ultimo singolo e il nostro Davide vi ascolterà !

 

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