Il rapper Pras Michél accusato di finanziare illegalmente la campagna elettorale di Barack Obama
L’accusa a Pras Michél si inserisce in un intrigo internazionale che coinvolge personaggi di spicco come Leonardo DiCaprio e un dissidente cinese, con il rapper al centro dell’attenzione.
Il rapper americano,
Pras Michél, membro dei
Fugees è stato recentemente accusato di aver ricevuto ingenti somme di denaro da un businessman malese,
Jho Low, per finanziare illegalmente la campagna elettorale di
Barack Obama nel 2012.
Vice ministri cinesi e dissidenti politici
Michél avrebbe poi fatto parte di un intrigo internazionale che coinvolge anche un vice-ministro cinese condannato a morte, Sun Lijun, e un dissidente cinese,
Guo Wengui. Secondo le accuse, Michél e Low avrebbero tentato di convincere l’amministrazione Trump ad abbandonare l’investigazione su Jho Low e 1MDB e avrebbero sostenuto l’estradizione di Guo Wengui dagli Stati Uniti, grazie all’aiuto di un lobbista legato al partito repubblicano.
Mediatore per ostaggi internazionali
Michél ha recentemente ricostruito gli eventi in una intervista con
Bloomberg, rivelando di essersi incontrato con Sun Lijun al Four Seasons Hotel di Manhattan nel 2017 per discutere dell’estradizione di Guo Wengui. Il rapper avrebbe poi mediato una tratta di ostaggi internazionali per risolvere la situazione. Nel frattempo, Jho Low sembra essere scomparso e si trova attualmente in Cina per evitare qualsiasi processo negli Stati Uniti.
Il rapper, membro fondatore dei Fugees, inizierà un processo il prossimo 27 marzo. L’intera vicenda ha destato molta attenzione e suscitato l’interesse di
Leonardo Di Caprio e dell’FBI.