Scuole Aperte il Pomeriggio, la radio tiene aperta le classi in periferia
Da più di 4 mesi più di 35 ragazzi restano il pomeriggio all’Istituto Pacinotti Archimede. Il sogno? Diventare speaker radiofonici
Fino alle 18 a scuola per imparare a fare radio. Grazie al bando del Comune di Roma l’Istituto Pacinotti Archimede, nella periferia nord est della capitale, resta aperto oltre l’orario scolastico e offre l’opportunità ai propri alunni di crescere professionalmente e confrontarsi tramite la web radio. Il progetto, guidato dalla Fondazione Media Literacy insieme ad Arci Solidarietà Onlus, vede la partecipazione di due classi intere di ragazzi che da gennaio fino a giugno sono impegnate nella realizzazione di talk sull’attualità, la politica, la musica e lo sport.
Tenere aperte le scuole il pomeriggio non vuol dire solo dare l’opportunità alle ragazze e ai ragazzi, soprattutto chi versa in situazioni di disagio socio-economico, di svolgere attività culturali e professionali, ma anche combattere concretamente la dispersione scolastica. La scuola diventa così lo spazio dove esprimere le proprie passioni e scoprire nuove attitudini, in un clima di collaborazione e confronto.
Un bando di Roma Capitale per superare il concetto di didattica tradizionale dando la possibilità ai ragazzi di esprimersi e potenziare le proprie abilità con attività legate allo sviluppo di una cittadinanza attiva e consapevole. Fra gli strumenti che favoriscono la partecipazione e il senso di comunità vi è la radio che, da sempre, si dimostra un media inclusivo che abbatte le distanze e le differenze sociali, dando voce e potenziando la possibilità di esprimersi, informarsi e condividere senza pregiudizi.
Con questa mission la Fondazione, da anni, utilizza il metodo del learning by doing per sensibilizzare a un corretto e consapevole utilizzo dei mezzi di comunicazione. Saper riconoscere le fake news e saper raccontare e approfondire le notizie permette ai giovani non solo di tenersi costantemente informati, ma anche di superare le proprie difficoltà di comunicazione ed espressione oltre a dare loro l’opportunità di socializzare e sentirsi parte di una comunità inclusiva.
Per stimolare l’attenzione degli studenti la Fondazione ha invitato alcuni giornalisti professionisti e conduttori televisivi per condividere esperienze e consigli. Dalla teoria giornalistica passando per la realizzazione di mini interviste con lo scopo di aumentare l’autonomia dei ragazzi e dare loro gli strumenti per realizzare una web radio d’istituto con episodi che verranno trasmessi su Radio Zainet. Una radio in un Istituto periferico, variegato e composto da studenti di indirizzi di studio e situazioni socio-culturali differenti, che trovano però di fronte al microfono la possibilità non solo di vedere riconosciute le ore ai fini del PCTO (l’ex alternanza scuola lavoro), ma di essere coinvolti in un costante e soddisfacente lavoro di gruppo. La radio della Fondazione Media Literacy, con la mappatura emotiva e culturale sul territorio effettuata da Arci Solidarietà, rappresenta così un mezzo di riscatto per gli adolescenti e permette di costruire, anche nella periferia della città, una rete territoriale attiva, consapevole e inclusiva.