Kodak Black aveva la prescrizione, archiviata l’accusa di possesso di sostanze
Archiviato il caso di possesso di droga, Kodak Black ancora dentro per manomissione delle prove
Una buona notizia per quanto riguarda la situazione legale di Bill Kapri aka Kodak Black, che ha preso una svolta positiva quando l’accusa di possesso di droga acquisita nella Contea di Broward, Fort Lauderdale (FL) è stata archiviata perché il fatto non sussiste. Kapri era stato arrestato a dicembre dopo essere stato trovato incosciente nel suo veicolo con della polvere bianca sul viso, inizialmente sospettata essere cocaina, ma successivamente identificata nell’ossicodone, farmaco di cui il rapper aveva la prescrizione medica. Nonostante l’archiviazione, però, Kodak deve ancora affrontare un’accusa di manomissione delle prove e pertanto rimanere in un centro di detenzione federale, dove era stato trattenuto senza possibilità di cauzione.
L’archiviazione da parte del Giudice del Tribunale della Contea di Broward, Barbara Duffy, dipende dall’incapacità da parte dell’accusa di contrastare la prova della prescrizione legittima per l’ossicodone nel luglio 2022 da parte del rapper. L’avvocato di Kapri, Bradford Cohen, si è dichiarato ottimista nei confronti dell’archiviazione di possesso di droga che, secondo lui, potrebbe aprire la strada anche all’archiviazione dell’accusa di manomissione e portare quindi al rilascio del suo cliente. Secondo Cohen “Come molte persone in tutto il paese, [Kapri] è diventato dipendente da quelle pillole”, dichiarazione rilasciata in un’intervista con il Miami New Times.
Black, celebre per hit come “Super Gremlin”, “Transportin” e “Roll in Peace”, non solo ha dovuto affrontare svariati problemi legali, ma anche una battaglia più pesante: la dipendenza dagli oppioidi, come dichiarato dal suo stesso avvocato. Kodak fa parte di quei centoquarantatré graziati da Trump nel 2021; in particolare lui avrebbe dovuto scontare una condanna federale di 3 anni per falsificazione di documenti utilizzati per acquistare armi. Nonostante le sue sfide legali, Kapri ha fatto notizia con i suoi sforzi altruistici, come coprire l’affitto per 28 famiglie a West Palm Beach che rischiavano lo sfratto.
Purtroppo Black non riesce a mantenere una coerenza accettabile nel percorso riabilitativo (ha saltato un test antidroga il 3 febbraio e quello successivo è risultato positivo), perciò rimane intrappolarlo nel sistema legale. A chi lo sostiene ha mandato un messaggio di gratitudine e scuse in una live su Instagram, in cui ha ammesso “Deve essere difficile essere un amico o un fan del sottoscritto. Voglio chiedere scusa a tutti coloro che mi rappresentano, come amico, fan, fratello, sorella, associato, partner commerciale”.