Drake contro tutti, fuori “Push Ups (Drop & Give Me 50)”
La risposta di Drizzy agli ultimi dissing è stata leakata sabato
L’ultima volta che è stato leakato un contenuto che aveva a che fare con Drake, dopo l’iniziale imbarazzo l’immagine di Drizzy sembra esserne uscita vincente tutto sommato. Questa volta, però, la necessità di mostrarsi più dotato degli altri, nonostante si sia giocata sul piano metaforico, è stata richiesta dalle molteplici provocazioni ricevute nelle ultime settimane. Dopo le barra di Kendrick su “Like That”, quelle di A$AP Rocky su “Show of Hands” e quelle di The Weeknd su “All To Myself”, tutte contenute nelle tracce del duplice progetto di Future e Metro Boomin WE DON’T TRUST YOU/WE STILL DON’T TRUST YOU, Drake sembra aver reagito in un unico pezzo, condensando la sua risposta a tutte le frecciate in poco più di quattro minuti.
Prima di tutto se la prende con Kendrick, colui che ha inizialmente lanciato la sfida: “Maroon 5 need a verse, you better make it witty/Then we need a verse for the Swifties/Top say drop, you better drop and give ‘em 50/Pipsqueak pipe down, you ain’t in no Big 3/SZA got you wiped down/Travis got you wiped down/Savage got you wiped down/Like your label boy, you Interscope right now”. Viene poi chiamato in causa The Weeknd del quale, a scanso di equivoci, Drake pronuncia direttamente il nome: “Claim the 6 and boys ain’t even come from it/And when you boys got rich you had to run from it/Cash blowin’ Abel bread, out here trickin’/S**t we do for b***hes he doing for n***as”.
La diss track prosegue riferendosi anche a Rick Ross e DJ Akademiks, ma non sarebbe completa senza una provocazione a Future e Metro Boomin, gli host della beef fino ad ora: dedicate al producer le barre “I get more love in the city that you’re from, n***a/Metro, shut yo h*e a*s up and make some drums, n***a”, mentre Future ha l’onore dell’incipit, “I could never be nobody number one fan/Your first number one had to put it in your hand/You p***ies can’t get booked outside America for nan/I’m out in Tokyo because I’m big in Japan”.
Be’, sembra che finalmente la bolla sia scoppiata; a questo punto non resta che attendere quali conseguenze avrà sui testi dei brani che usciranno in questo periodo, sebbene si sospetta che anche l’arena dei social sarà piuttosto affollata.