Niente patteggiamento, rimandato il processo di uno dei killer di Pop Smoke
Dopo il fallimento delle trattative, il processo di Corey Walker rischia di essere spostato al 6 agosto
Rimandato il processo di uno dei presunti assassini di Pop Smoke, Corey Walker. La scorsa settimana le trattative per un patteggiamento sono fallite e se non si raggiungerà un accordo in tempi brevi il processo sarà rimandato al 6 agosto.
“Le trattative sono fallite. Ma c’è ancora la possibilità che arriviamo a un accordo”, ha dichiarato l’avvocato di Walker, “Ci sono ancora alcune cose che devono essere sistemate. Se non si risolvono, andremo a processo”. Il suo cliente è l’ultimo dei tre indagati per l’omicidio di Pop Smoke a dover ancora affrontare conseguenze legali.
Potrebbe interessarti anche Nessuna cauzione per il presunto assassino di Pop Smoke
Un quindicenne ha confessato in precedenza di essere stato l’esecutore materiale dell’omicidio; è stato giudicato in un tribunale minorile e rimarrà in un centro di detenzione apposito fino a che non compirà 25 anni. Invece il terzo imputato, King Vermont Raskel, è stato rilasciato la scorsa settimana dopo solo quattro anni in un carcere minorile.
Il 19 febbraio 2020 Pop Smoke è stato brutalmente ucciso a Hollywood Hills durante un’invasione domestica finita male da parte (pare) di un commando di quattro persone. Sono stati tutti accusati di rapina e omicidio; i due maggiorenni, Walker e Keandre Rodgers, rischiano l’ergastolo senza possibilità di appello.