Dopo la condanna il rapper si è sfogato su un post su Instagram: “condannato per un crimine che non ho mai commesso”

“Questo è un giorno triste per me”. Il post di Shiva inizia così. Dopo la condanna a 6 anni, 6 mesi e 20 giorni per tentato omicidio, porto abusivo di arma e ricettazione, il rapper si è sfogato su Instagram lamentandosi di essere vittima di un’ingiustizia.

Infatti Shiva sostiene di essere stato condannato per “un crimine che non ho mai commesso”, ribadendo la linea della difesa per cui il rapper si sarebbe legittimamente difeso da una minaccia concreta. “Non ho mai detto di non aver commesso errori”, prosegue il post, “ma ho soltanto chiesto di essere punito per quelli che ho realmente commesso”.

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Dopodiché il discorso scivola sul reale oggetto d’interesse dell’autore, ossia la sua carriera musicale: “Milano Angels, il mio nuovo album, è pronto, ma non potrà ancora uscire e io dovrò stare lontano da voi”, scrive rivolgendosi ai fan.

Tuttavia Shiva dimostra di non aver dimenticato il suo pubblico non soltanto identificandolo nell’interlocutore dello sfogo, ma anche decidendo di regalargli un’anteprima di un nuovo pezzo, probabilmente estratto dall’album: mentre scorrono alcuni filmati del suo ritorno a casa, infatti, in sottofondo passano alcuni secondi di un brano inedito.