NBA YoungBoy patteggia: 25k di multa al posto della prigione
YoungBoy non dovrà scontare ulteriore tempo in carcere
Colpevole. Ieri NBA YoungBoy ha patteggiato con il procuratore accettando di dichiararsi colpevole di 10 capi d’accusa relativi a una frode farmaceutica: pagherà 25 mila dollari di multa, ma eviterà la prigione. In realtà in carcere andrà comunque per un altro caso federale, e per questo il giudice ha deciso di non aggiungere ulteriore tempo detentivo alla sua pena.
Il giudice Spencer Walsh del Tribunale Distrettuale di Logan ha approvato la sospensione della pena detentiva poiché YoungBoy sconterà già due anni e tre mesi “sostanziali” per un caso federale di porto d’armi abusivo in Luisiana. Durante l’udienza, Walsh ha dichiarato: “Ho visto tante volte giovani uomini e donne pieni di talento e potenziale perdere tutto quando iniziano a lottare con le loro dipendenze. Non voglio che accada a te. Sono certo che in futuro, una volta terminata la tua pena federale, potrai avere successo durante la libertà vigilata e costruire un futuro luminoso, raggiungendo il tuo pieno potenziale in ogni aspetto della vita. Ti auguro il meglio, signor Gaulden”.
NBA YoungBoy si è dichiarato colpevole di due capi d’accusa di frode d’identità di terzo grado, due di falsificazione di terzo grado e sei di condotta illecita in ambito farmaceutico come reato minore. Inoltre, ha scelto di dichiararsi nolo contendere per altri 36 capi d’accusa.
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Inizialmente YB era stato accusato per una sparatoria a Miami nel 2019. Nel 2021 si era trasferito nello Utah per stare “lontano dai guai”, come sostenevano i suoi legali. Tuttavia, lo scorso aprile, la polizia lo ha arrestato con l’accusa di gestire un giro di frodi farmaceutiche dalla sua abitazione.