Tony Buzbee è stato citato in giudizio da una donna anonima per fatti risalenti anni fa

Dalla conferenza stampa del 1 ottobre, lo studio legale di Tony Buzbee ha continuato a presentare denunce contro Sean Combs con una frequenza costante, depositandole in piccoli gruppi. Metodo che richiederà parecchio tempo, considerando che l’avvocato ha annunciato di averne raccolte oltre 120, senza parlare delle migliaia di chiamate ricevute sulla linea dedicata alle cause contro il magnate.

Per Buzbee le aggressioni di Diddy devono essere un tema su cui è molto sensibile, oppure del quale ha parecchia esperienza professionale -ma anche personale. Ieri infatti una donna anonima ha denunciato l’avvocato per un’aggressione avvenuta anni fa. Secondo la donna, Buzbee le avrebbe lanciato un bicchiere in faccia, scheggiandole un dente, mentre si trovavano a un evento pubblico. L’ha denunciato anche per negligenza professionale, sostenendo che l’avvocato avesse gestito in modo disastroso la causa di divorzio costati milioni per cui inizialmente lo aveva assunto.

Il suo avvocato ha commentato “Non c’è nulla di peggio di un cattivo che si finge un buono”, riferendosi probabilmente alla questione Diddy. Come prevedibile, Tony Buzbee ha negato con forza le accuse, definendo la denuncia “assurda” e “ridicola” e dichiarando “Mi chiedo se l’avvocato che ha presentato questa causa ridicola sia amico di qualcuno dello studio legale che ha portato avanti l’altra causa [di estorsione]”. La causa per estorsione citata è quella depositata lunedì a Los Angeles da un uomo anonimo, apparentemente una celebrità; costui ha accusato Buzbee di aver tentato di estorcergli somme esorbitanti, minacciando altrimenti di presentare pubblicamente accuse false e gravi di violenza sessuale, inclusi presunti stupri di minori.

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Non è la prima volta che l’integrità di Tony Buzbee viene messa in discussione. Il team legale di Diddy ha cercato di presentare l’avvocato come una persona che utilizza il caso contro il magnate per aumentare la propria notorietà. Dopo che Buzbee ha istituito la suddetta “hotline Diddy”, il team di Puff ha dichiarato: “La conferenza stampa e la linea telefonica che hanno preceduto la pioggia di denunce di oggi sono stati chiari tentativi di ottenere pubblicità”, ribadendo l’innocenza di Diddy: “Combs e il suo team legale hanno piena fiducia nei fatti, nelle loro difese legali e nell’integrità del processo giudiziario”.