Diddy avrebbe minacciato la donna di lasciarla cadere nel vuoto

L’ultima causa contro Diddy se possibile sembra ancora più inquietante delle altre. Bryana Bongolan, detta Bana, ha depositato una denuncia contro il magnate presso la Corte Superiore di Los Angeles la scorsa settimana. Secondo il suo racconto, Sean Combs l’avrebbe tenuta sospesa da un balcone al diciassettesimo piano dopo che lei aveva rifiutato le sue avences.

I fatti risalgono al 2016, quando una sera Bana si sarebbe trovata ospite di Cassie Ventura nel suo appartamento di Los Angeles: a un certo punto sarebbe arrivato Diddy che le avrebbe fatto una proposta indecente. Al rifiuto di lei, Puff si sarebbe infuriato, sfogando la sua ira su Bana. Prima l’avrebbe portata sul balcone, tenendola sospesa a circa 50 metri dal suolo. Dopodiché avrebbe proseguito la violenza in casa.

L’avrebbe lanciata contro dei mobili e, tenendola ferma in modo che non potesse fuggire, avrebbe abusato di lei. Bana accusa Diddy di stupro, sequestro di persona e danni psicologici. La stessa Cassie aveva menzionato l’episodio nella denuncia dello scorso novembre, risolta con un accordo privato. Finora le voci avevano suggerito che Wale fosse la persona che Diddy aveva appeso dal balcone.

Potrebbe interessarti anche  Un esercito di escort è pronto a testimoniare in difesa di Diddy

Il team di Diddy ha allontanato tutte le accuse: “”Chiunque ha il diritto di intentare una causa, indipendentemente dalle prove che potrebbe o non potrebbe avere”, si legge nella dichiarazione. “Dallo scorso anno, la signora Bongolan ha espresso l’intenzione di fare causa al signor Combs e ha cercato rappresentanza legale per perseguire le sue accuse. Il signor Combs nega fermamente queste gravi accuse e rimane fiducioso che si dimostreranno infondate, ha una fiducia incrollabile nei fatti e nell’equità del processo giudiziario”. La dichiarazione conclude “In tribunale, la verità emergerà, dimostrando che le accuse contro il signor Combs sono prive di merito”.