Diddy, Travis Scott e Jay-Z viaggiano in jet privato più di Donald Trump
Il sito “celebrity private jet tracker” ha stilato una classifica in base alle miglia di volo
Secondo Bill Gates il riscaldamento globale è il problema più urgente e importante dell’umanità in questo momento. L’ha scritto nel suo libro How to Avoid a Climate Disaster del 2021. Solo che probabilmente il libro l’ha scritto mentre era su uno dei suoi jet privati, considerando che secondo il sito celebrityprivatejettracker.com ha trascorso oltre due mesi a bordo negli ultimi due anni -e i jet sono veloci. Comunque Bill non è nemmeno nella top 5 dei viaggiatori celebri: prima di lui ci sono sette persone, delle quali quattro sono cantanti (tre rapper più la leggenda del country Luke Bryan).
Si tratta, in ordine di miglia percorse, di Diddy, Travis Scott e Jay-Z. Deve aver volato davvero spesso Puff, al quarto posto ma in cella da settembre. Hanno trascorso più tempo di lui sospesi in cielo solo Kim Kardashian, Elon Musk (che tanto si immagina già su Marte) ed Eric Schmidt. Il pezzo grosso di Google è al primo posto con 612.868 miglia, 495 voli e quasi 59 giorni. Ma Gates supera tutti sommando le cifre di entrambi i suoi Gulfstream G650.
Il Gulfstream è il jet più gettonato, infatti sia Combs che Jay-Z hanno un Gulfstream V mentre Travis Scott ha scelto un Embraer E-190 per i suoi viaggi. Comunque la classifica smonta le voci che vorrebbero Drake l’angelo dei cieli: il canadese è al 49esimo posto, sotto il veicolo aereo del Casino del Caesar’s Palace -e sotto ad attori come Matt Damon, Jim Carrey e Tom Cruise, popstar come Lady Gaga e Taylor Swift e l'”ipocrita del cambiamento climatico” (secondo la definizione del sito) Michael Bloomberg.
Ma l’appellativo di Bloomberg non è l’unica nota polemica della piattaforma: nella descrizione di Elon Musk si legge che il suo “desiderio di nascondere la cronologia dei voli del suo jet privato sospendendo Jack Sweeney è il motivo principale per cui questo sito è stato creato, dimostrando che l’effetto Streisand è reale”. Alcune pagine social create da Sweeney riguardo agli spostamenti aerei delle celebrità erano state bloccate dal CEO di X, ma questo tentativo di censura ha fatto esplodere l’argomento, rendendolo virale (effetto Streisand).
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Nel 2019 Drake aveva ricevuto in regalo un Boeing 767 soprannominato “Air Drake” dalla Cargojet, una compagnia aerea canadese che, indovina indovina, trasforma i cargo in jet. Tre anni dopo Drizzy era stato criticato per un volo durato solo 14 minuti, ma secondo lui si trattava di una mera questione logistica:” Si tratta solo dello spostamento dei jet verso gli aeroporti dove vengono immagazzinati, per chi fosse interessato alla logistica… nessuno prende quel volo”. Sarebbe curioso vedere che tipo di spiegazione potrebbe dare invece Gates per le sue oltre 700 mila miglia, visto che è improbabile che siano state percorse solo per raggiungere gli hangar.