PNRR DM66: i laboratori per docenti per la didattica digitale integrata
il decreto pensato per la formazione alla transizione digitale per il personale scolastico
Il mondo cambia e anche l'istruzione, per questo è giusto che i docenti stiano al passo coi tempi e imparino le moderne tecnologie per utilizzarle al meglio come strumenti didattici. Proprio per questo il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha attivato il D.M. 66, che destina parte delle risorse del PNRR, pari a 450 milioni di euro, alla linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico”. Ma cosa vuol dire in concreto?
Questa linea di investimento prevede la creazione di un sistema multidimensionale per la formazione continua dei docenti e del personale scolastico per la transizione digitale. L'importo è quindi destinato a favore di tutte qelle istituzioni scolastiche che puntano alla realizzazione di percorsi formativi per il personale scolastico (dirigenti scolastici, direttori dei servizi generali e amministrativi, personale ATA, docenti, personale educativo) sulla transizione digitale nella didattica e nell’organizzazione scolastica.
Tale decreto evidenzia l'importanza attribuita dall'istruzione italiana all'adozione efficace delle tecnologie digitali nell'insegnamento e nell'apprendimento, testimoniando l'impegno del governo nel promuovere l'innovazione e l'adeguamento alle sfide del futuro nel settore dell'istruzione, fornendo alle istituzioni scolastiche le risorse necessarie per implementare programmi educativi avanzati e orientati al digitale. In questo modo l'istruzione, implementando l'uso di tecnologie, può davvero rivoluzionarsi e ambire ad essere più completa in un'ottica sempre più odierna.
Il corso di Fondazione Media Literacy
In riferimento ai fondi PNRR D.M. 66, Fondazione Media Literacy e Zai.net hanno ideato il proprio progetto di formazione alla transizione digitale, ovvero Podcast per la didattica: un corso e un laboratorio per porre l’attenzione sull’utilizzo del podcast come strumento didattico, fruibile tramite i fondi PNRR.
Il progetto si compone di due fasi: la prima parte è costituita da un corso per un primo approccio al podcasting, dalla scelta dei ruoli, alla conoscenza della strumentazione tecnica, dei software di registrazione e post produzione, passando per i focus sulla scrittura di contenuti parlati e sulle tecniche di speakeraggio, fino alla pubblicazione del contenuto. In una seconda fase, invece i docenti avranno la possibilità di mettere in atto le conoscenze apprese attraverso un laboratorio per la produzione di un podcast vero e proprio.