È uscito a sorpresa stamattina l’ultimo disco di Marracash 

Potrebbe essere un nuovo trend: a un mese dall’uscita di GNX di Kendrick, è uscito un altro disco a sorpresa. Si tratta di È finita la pace di Marracash, pubblicato stamattina presto senza preavviso dal Re di Barona. Erano passati tre anni da Noi, loro, gli altri.

Marracash torna dunque senza guardare in faccia nessuno, né i fan che non sono stati avvertiti, né gli altri rapper, che non figurano in scaletta. Sembra infatti che la tendenza a includere featuring sia andata via via scemando da Persona, che aveva sì e no un paio di tracce senza collaborazioni, a Noi, loro, gli altri che invece aveva un impianto opposto, con giusto qualche nome di altri artisti -Guè, Calcutta, Giorni Stupidi e Blanco). Su 13 tracce, infatti, È finita la pace non presenta nemmeno un feat.

Questa scelta comunque è in linea con il percorso di crescita di Marracash, che di disco in disco ha dimostrato una grande evoluzione e anche la volontà di allontanarsi dal personaggio “di strada” che si era creato all’inizio della carriera, ai tempi di King del Rap. Alla fine, lui stesso ospite in “Noia” di Fabri Fibra ammette che “Il mio strizza dice che ora faccio/Autosabotaggio perché sotto sotto sotto/Dentro dentro rimpiango lo straccione che ero/Con meno, il vecchio me stesso/E pensare, bro, che lo pago per questo”.

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Non ci saranno collaborazioni, è vero, ma le citazioni sono ben presenti: sono stati campionati pezzi di Ivan Graziani, i Pooh, Bluem, Fritz Da Cat e perfino Puccini. Nelle sue Instagram stories Marracash ha promosso l’uscita dell’album annunciando che le versioni fisiche in CD e vinile saranno disponibili dal 24 gennaio e con l’occasione ha ribadito anche le tappe del suo tour negli stadi, aggiungendo una nuova data: San Siro, 26 giugno 2025.