A Lia Levi il Premio Strega Giovani
È andato a Lia Levi, anziana scrittrice ebrea, il Premio Strega Giovani. La Levi, autrice del romanzo Questa sera è già domani, ambientato nella Genova del 1938, l'anno delle Leggi razziali, ed ispirato alla storia del marito Luciano Tas scomparso nel 2014, è stata premiata da una giuria composta da ragazzi fra i 16 e i 18 anni, precedendo Resto qui di Marco Balzano e La madre di Eva di Silvia Ferreri.
«Evidentemente — ha commentato la Levi, 86 anni — non conta l’età ma com’è la storia. Ho sempre avuto un buon rapporto con i giovani. Sono andata in tante scuole. Dedico la vittoria a chi ha ispirato il libro. Ma soprattutto a chi ci ha creduto. Molti si sono appassionati con me e questo mi ha fatto un effetto positivo più dei giudizi costruiti».
La cerimonia si è svolta a Roma, a Montecitorio, lo scorso 11 giugno. Tra i presenti, Maria Edera Spadoni, vicepresidente della Camera, e Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci, che con Strega Alberti promuove il riconoscimento. I giurati si sono espressi in rappresentanza di 55 licei e istituti tecnici di tutta Italia e all’estero (Addis Abeba, Berlino, Bruxelles, Buenos Aires, Parigi). A loro si sono aggiunti i ragazzi del carcere minorile di Nisida, con un voto collettivo, e altri 75 giunti al voto attraverso Teen! Space, spazio virtuale di Bper Banca per chi ha tra 13 e 18 anni, dedicato ad arte, musica, lettura. Bper Banca ha assegnato anche il premio alla scrittura Teen! a Kal Awoke Yimam, dell’Istituto italiano omnicomprensivo Galilei di Addis Abeba, autrice della miglior recensione a uno dei libri in gara. All’incontro hanno partecipato anche lo scrittore Fabio Genovesi, Strega Giovani 2015, e il cantautore Dente. Prossima tappa il 5 luglio, quando al Ninfeo di Villa Giulia sarà proclamato il vincitore.