Quando hai venduto circa ottocentomila copie dei tuoi tre album di inediti e conquistato qualcosa come dieci dischi di platino, è difficile rimetterti in gioco e tornare ad essere "vittima" del meccanismo che ti ha lanciata sul mercato. Specie se quel meccanismo è "Amici", il talent show italiano per eccellenza, amato dal pubblico e snobbato da quell’élite di musicisti che vi vede solo una "fabbrica di sogni ed illusioni". Ma un poderosissimo numero di fans, umiltà e determinazione possono abbattere ogni tipo di pregiudizio o preconcetto; è così che Alessandra Amoroso ha deciso di partecipare per la seconda volta ad "Amici" (stavolta come "big"), uscendone ancora una volta vincitrice, sbaragliando l’agguerrita concorrenza di una Emma Marrone e di un Marco Carta su tutti. E fresca di vittoria, Alessandra pubblica per "Sony Music" il suo nuovo album dal titolo "Ancora di più", repackaging del precedente "Cinque passi in più", con l’aggiunta di tre tracce inedite (tra cui il nuovo singolo in promozione, "Ciao"). Le otto canzoni, prodotte da due mostri sacri del panorama della produzione musicale italiana come Celso Valli e Dado Parisini, hanno scalato sin da subito la classifica dei digital download su iTunes e ottenuto un immediato successo di pubblico. Le tracce sono unite, ragionevolmente, da un filo logico attraverso il quale Alessandra canta di ogni sfaccettatura dei "soliti amori impossibili" e delle "storie da film che non ha mai un finale" in modo altamente credibile. Perché in fondo, alla gente piace sognare di tutto questo. Tra le migliori, "Ciao" rappresenta il nuovo punto di inizio di una storia lasciata in sospeso, mentre "Prenditi cura di me" è la chiave perfetta per entrare nel cuore dell’album. "E’ vero che vuoi restare" riproduce la congelata sospensione di un amore che trova piena soddisfazione nel titolo della traccia stessa (fuori fa freddo ma non tremo per quello/fuori fa freddo e dentro è inverno). Infine, "Ti aspetto", pezzo dai ritmi "tatangioleschi" nel cui ritornello Alessandra esplode. Gli autori dei testi, in modo prevedibile, sono quella Federica Camba e quel Daniele Coro che ormai da quattro anni collaborano attivamente con la giovane cantante salentina, e i molti luoghi ricorrenti presenti all’interno di essi (senza te non posso vivere o siamo a un passo dal cielo, solo per citarne alcuni) rendono la qualità dell’album ottima se rapportata alla fetta di pubblico al quale l’album stesso è destinato.