Inutile nascondersi dietro un dito: la maggior parte delle persone, quando si nomina Kiesza, non sanno di chi stiamo parlando. Eppure basta far partire le prime note di “Hideaway” e tutti quanti capiscono esattamente di cosa, o meglio, di chi stiamo parlando.

Giovane, ma certamente non impreparata: un'ora e mezza di musica allo stato puro, contaminata da incredibili balletti insieme ai due ballerini che la accompagnavano sul palco.

Tra una canzone e l'altra riprendeva fiato interagendo con il pubblico: un paio di volte è scesa dal palco per ringraziare con un abbraccio chi aveva fatto anche 600 km per arrivare fino a Milano l'11 febbraio.

I Magazzini Generali sono stati letteralmente inondati di energia musicale allo stato puro: dall'inizio alla fine del concerto, ogni canzone era una nuova occasione per scatenarsi e lasciarsi andare a ritmo. Il suo album “Sound Of A Woman” suona benissimo su disco, ma ancor di più live, ora lo possiamo confermare con cognizione di causa.