Ammissioni al FIT fino al 31 dicembre. Prospettive e controversie
L’Amministrazione si è impegnata a far proseguire le ammissioni al terzo anno FIT dalle graduatorie regionali di merito ad esaurimento (GMRE) 2018. Le assunzioni dei docenti, pertanto, proseguono. Slitta, invece, al 31 dicembre il termine delle graduatorie del concorso 2018.
Il provvedimento, allo studio del MIUR, dovrebbe consentire agli uffici scolastici l’accantonamento e l’assegnazione dei posti destinati alle GMRE 2018, pubblicate entro il prossimo 31 dicembre.
Gli interessati, secondo quanto riferito dall’Amministrazione, saranno chiamati a scegliere l’ambito territoriale o la provincia, mentre l’assegnazione della scuola dovrebbe avvenire nell’ambito delle operazioni di immissione in ruolo a partire dall’anno scolastico 2019/2020.
La FLC CGIL ha evidenziato che la scelta dell’ambito sarebbe un errore, poiché sarà abolita la chiamata diretta e dunque gli ambiti non avrebbero più ragione di esistere. A tal proposito, il sindacato propone che i docenti interessati scelgano la provincia, anche per conferire loro maggiori possibilità decisionali in merito alla sede.
La pecca – secondo la FLC CGIL – risiede proprio nel Ddl presentato dal senatore leghista Pittoni, presidente della VII commissione di Palazzo Madama, il quale predispone l’abolizione della chiamata diretta ma non l’abolizione degli ambiti.
Al momento, c’è solo l’impegno del MIUR sulla possibilità di proseguire le nomine in ruolo dalle GMRE pubblicate entro il prossimo 31 dicembre ma nessun provvedimento ha ancora visto la luce.