Se il giorno 17 marzo, vi capiterà di incontrare Pino Masciari a Genova, per la XVII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, ascolterete la storia di una realtà italiana che sembra così lontana, ma che invece ci riguarda tutti molto da vicino. Infatti Pino Masciari anche se non è un oratore di professione, riesce a trasmettere con forti emozioni la sua delicatissima vicenda, sottolineando poi che questo Leviatano, la Mafia, è ormai diffuso anche nel nord del paese. Pino Masciari si definisce una persona comune, semplice, ma questo non è vero. Fin da giovane aveva voluto seguire le orme del padre, anche lui imprenditore, specializzandosi successivamente nel settore edile e negli appalti pubblici. E' così diventato un grande uomo d'affari soprattutto per i valori e gli ideali (come la fede nelle Istituzioni e nello Stato) che la sua famiglia gli aveva trasmesso. In seguito, negli anni, Pino Masciari ha dimostrato il suo valore raggiungendo livelli sempre più elevati nella sua attività d'impresa: cantieri aperti anche all'estero, come per esempio in Germania, assumendo e aiutando famiglie in difficoltà. Però il più grande valore l'ha dimostrato quando si è rifiutato di pagare il pizzo alla 'ndrangheta o di entrare in affari con essa, a discapito di una vita tranquilla e sicura, perché fedele al senso civico e ancora sempre fiducioso nei confronti dello Stato. Proprio per questo è condivisibile anche l'idea che Pino Masciari non sia una persona comune, perché si tratta di un cittadino che ha visto svanire il sogno di una vita, la tranquillità e la felicità della sua famiglia solamente ponendo resistenza ai soprusi e alle ingiustizie che dilagano in questo Paese. La sua storia testimonia il malessere profondo che pervade questa società, tuttavia alla fine la considerazione più triste è constatare che, da quanto lui dice, purtroppo neanche lo Stato riesce a tutelare e a garantire appieno i diritti dei cittadini.
Nonostante tutto Pino Masciari ha voluto ribadire che è importante credere e lottare per i propri sogni e che nessuno può impedirlo. L 'importanza e la stessa esistenza delle Istituzioni dipende da noi, comuni cittadini. Proprio quando viene meno la fiducia in esse, non è bene restare inermi o peggio indifferenti. Ci si ricordi allora che la democrazia in un passato non tanto remoto è stata conquistata sacrificando vite e che oggi non devono prevalere corruzione, disonore, illegalità, mancanza della certezza della pena, abusi di potere, raggiri, tangenti, lavoro nero, criminalità organizzata, evasione fiscale, tante inosservanze della legge e soprattutto della Costituzione.
Sta a noi cittadini scegliere il futuro che vogliamo e Pino ci ha indicato la via.